Patologie della Colonna

Patologie della colonna

Percorso terapeutico delle patologie della colonna vertebrale (Relief)

Diagnosi e valutazione

Un’accurata diagnosi è essenziale per identificare le cause del dolore radicolare e altre patologie della colonna vertebrale. Questo percorso comprende:

  • Anamnesi dettagliata: raccolta delle informazioni sul paziente.
  • Esame obiettivo: valutazione medica accurata.
  • Valutazione del livello di lesione: determinare se il problema è esclusivamente vertebrale o coinvolge più livelli della colonna.
  • Analisi multidisciplinare: considerare altre forme di dolore sovrapposte, come sindromi miofasciali o delle faccette articolari.

Prove diagnostiche complementari

Se necessario, il medico può prescrivere esami specifici:

  • Risonanza magnetica: per visualizzare i tessuti molli e i nervi.
  • TAC: per un’analisi dettagliata delle ossa.
  • Elettromiografia: per valutare il funzionamento dei nervi.

Trattamento

Il trattamento è personalizzato e dipende dalla diagnosi. Le principali opzioni includono:

  • Farmaci: analgesici, antinfiammatori, terapie specifiche per il dolore neuropatico.
  • Fisioterapia avanzata:
    • Tecniche manuali e osteopatiche.
    • Tecnologie innovative: Magnetolith, sistemi superinduttivi, onde d’urto focali, MBST (terapia a risonanza magnetica molecolare).
    • Esercizio terapeutico: programmi personalizzati per migliorare e rafforzare i movimenti funzionali.
  • Trattamenti interventistici:
    • Infiltrazioni: paravertebrali, paraforaminali, epidurali.
    • Blocchi nervosi: piani fasciali (guidati da ultrasuoni), faccette articolari.
    • Medicina rigenerativa: plasma ricco di piastrine, sieri ricchi di citochine, cellule staminali.
    • Tecniche intradiscali: radiofrequenza, terapie laser, rimozione selettiva del disco danneggiato.
  • Neurostimolazione:
    • Stimolazione delle corde posteriori o dei nervi periferici per ridurre il dolore cronico.

Obiettivi del percorso terapeutico

  • Alleviare il dolore in modo prolungato.
  • Recuperare e migliorare la funzionalità motoria.
  • Prevenire recidive attraverso il rafforzamento muscolare.
  • Offrire al paziente una migliore qualità di vita.

A volte non sento più niente. Sono semplicemente abituato al dolore al punto che la mia mente lo ignora. Un po’ come la domanda: “Come odora l’interno del tuo naso?“, o “Che sapore ha la tua bocca?“. Tuttavia, se invece mi chiedo: “Sto soffrendo?”, la risposta è sempre: “Sì”. Di solito riesco anche a individuare dove e quanto è forte, quindi immagino che sia più come se il tuo cervello bloccasse il tuo naso dalla tua vista. Posso dire come questo rovina tutto il resto, però.

Radicolopatia o dolore radicolare

Sindrome miofasciale

Sindrome delle faccette articolari